Terra arsa 2021 digitale
Tag: arte
Un abbraccio

Un abbraccio per il nostro pianto, un abbraccio per la nostra gioia
un incontro
lentamente avvicinarsi
prezioso e fragile
accogliere
o non è

Ho una vecchia coperta di lana verde
Ho una vecchia coperta di lana verde da mesi nel mio studio, è consunta, ma ancora così bella, non riesco a buttarla. Potrà diventare qualcosa d’altro? Mi ricorda il muschio, il calore del bosco. L’appoggio sul tavolo, l’osservo ancora poi, a fatica, ne taglio un pezzo. Lavoro molto in questo difficile periodo. Ho raccolto foglie, ho dipinto con le foglie. La mia coperta diventerà un piccolo albero. Cucio, brucio, aggiungo un rametto colorato dai licheni. Del filo di ferro. Cerco tra i materiali e spunta un viso, è un pezzo di ferro, chissà cos’era prima? Mi piace, ha carattere è potente. Manca ancora qualcosa. Un po’ di leggerezza, un piccolo ucello sopra la testa che ricordi il cinguettio, la leggerezza del volo, l’alba intrisa dei loro canti. E, ancora, una foglia pendula che ondeggi al nostro passare, un soffio la muove, un soffio la nostra vita.

Albero 2020 (30x20x104 cm) Lana, ferro, ottone, rametto e foglia
Quale forma diamo alla nostra libertà

Quale forma diamo alla nostra libertà (2020) (60×60 cm) Tempera all’uovo, foglia d’argento, foglia d’oro, grafite, colori ad olio, sanguigna, gesso
Lockdown. Attesa, blocco, impossibilità di accedere allo studio e impazienza di completare un’opera. Poi finalmente di nuovo al lavoro. Per giorni la guardo, immagino cosa vuole essere. Dipingo, modifico e improvvisamente, osservandola, intravedo un corpo. Pochi segni di sanguigna per delinearlo. Vuole essere indefinito, vuole essere un abbozzo perché è tempo di ripensare a quale forma dare alla nostra libertà.
Danza

“Danza” 2020 60×60 cm acrilico su carta
Passa leggera

Passa leggera. Le ali stroppicciate, trasparenti. Una brezza lieve ora e il ricordo del vento sul suo viso. Ancora vaga nel vuoto di sé.
“Passa leggera” 2020 40×50 cm Matita, inchiostro, carta di riso acquarellata su carta preparata.
e poi ancora canto

Guarda, percorre.
Chiuse le ali, passeggia senza meta.
Passo dopo passo, volo dopo volo nel silenzio sente il canto.
E poi ancora canto.
#28 aprile 2020 nido

Pioggia oggi, vento
cadono i sottili amenti dei cerri.
Li raccolgo
tra le mie mani sono morbido nido.
Preparo il nido con giovani foglie e un fiore
e mi distendo a contemplare il cielo.
#26 aprile 2020 guardando fuori

Guardando fuori con nuovi occhi cosa troverò?